Introduzione: cos’è la tecnica wire
La tecnica wire in gioielleria identifica l’arte della modellazione del filo metallico.
La varietà di fili è sterminata. Si può scegliere:
- il metallo: dai più nobili (bronzo, ottone, oro, rame, argento, acciaio) alle leghe più economiche;
- lo spessore: da 0,25 a 1,2 mm;
- la lunghezza: le bobine vanno da 2 mt a oltre 100. Alcuni negozi di hobbistica su richiesta vendono anche quantità più piccole.
Ogni combinazione crea un effetto diverso. Prova, è strabiliante!

esempio filo per wire da hobbyperline
Una dei modi più semplici per avvicinarsi a questa tecnica, consiste nel creare piccole spirali, perfette per decorare orecchini, spille, collane.
I professionisti realizzano queste spirali con un attrezzo a forma di “T” che si chiama twister, ma puoi usare anche un cacciavite, purché non sia piatto!
Se ti interessa approfondire questa tecnica, ti suggerisco questo post di Fai da te Mania
Dopo questa breve introduzione, passiamo ai nostri orecchini!
Materiale per realizzare gli orecchini wire
- due perle (io ho scelto l’agata blu, di cui ho già parlato in questo post)
- due fili metallici color argento lunghi 90 cm e spessi 0,25 mm (va bene anche il rame)
- due monachelle argento
- 4 coppette metalliche
- un cacciavite sottile e cilindrico o un filo di ferro
- pinze
Step 1
Per prima cosa fai una spirale, arrotolando il filo d’argento sul filo di ferro.
Lascia 6 cm circa ai due estremi.
Alla fine sarà così:
Step 2
Poi arrotola una seconda volta la spirale sul filo di ferro, creando una nuova spirale più grande.
Per maggior chiarezza guarda la foto:
Step 3
Infine attorciglia la spirale su se stessa e infila i due stremi nelle coppette e nella perla
e forma un’asolina con i fili d’argento.
Usa l’asola per agganciare il pendente alla monanchella.
Gli orecchini sono pronti.
Non sembra anche a te che abbiano i boccoli?! 😉
Grazie per aver letto questo post. Se ti è piaciuto, condividilo! Per me sarà una soddisfazione immensa. 🙂